La bresciana Mara Boldini è stata eletta nella “Commissione Parità” dell’Aics.
Un incarico tanto prestigioso quanto impegnativo per l’apprezzata dirigente che rappresenterà in modo particolare il Comitato Provinciale di Brescia e l’intero movimento lombardo.
La Boldini è risultata eletta nell’organismo nazionale insieme alla napoletana Emanuela Papaccio, alla forlivese Catia Gambadori, alla fiorentina Elisa Di Napoli e la bellunese Daniela Manfroi.
La Commissione, alla quale il presidente nazionale Bruno Molea ha trasmesso il suo augurio di buon lavoro e l’invito a rendere sempre più efficace l’impegno profuso, si riunirà a breve per fissare gli obiettivi da perseguire e creare un collegamento diretto con i diversi territori.
A conferma dell’importanza della “Commissione Parità” è stato confermato che una delle sue componenti sarà ammessa di diritto al Consiglio Nazionale dell’Aics.
Mara Boldini ha iniziato questa esperienza che segna il prosieguo del suo impegno ai massimi livelli nell’Aics (e non solo) sintetizzando:
“La mia presenza nella “Commissione Parità” vuole essere innanzitutto il segnale dell’unione che è stata trovata dalla Lombardia e della voglia di fare che caratterizza tutto l’ambiente. In questo senso l’intenzione è quella di metterci subito al lavoro e presentare un programma che possa raggiungere tutte le realtà territoriali dell’Aics, facendo diventare la parità non un concetto più o meno astratto, ma una base fondamentale sulla quale far poggiare attività, iniziative e modo di pensare dei diversi comitati sparsi in tutta Italia”.