I conteggi e le verifiche definitive dei risultati maturati al Campionato Nazionale Aics di ginnastica artistica hanno confermato che l’edizione 2022 della manifestazione tricolore ha avuto un forte accento bresciano non solo perché si è svolta al S. Filippo, ma anche per il ruolo da splendide protagoniste interpretato dalle atlete delle società di casa nostra nonostante la presenza nel palazzetto di via Bazoli di tutte le migliori ginnaste del panorama italiano.
Sono diverse le conferme a queste parole, a cominciare dal podio riservato alle società, che ha proiettato sul gradino più alto la Eurogymnica Torino, ma ha riservato il secondo e il terzo posto a Polisportiva Capriolese e Viktoria Brescia.
Il dettaglio del medagliere ottenuto dai sodalizi bresciani, del resto, parla chiaro e pone in bella evidenza un quartetto che ha saputo ribadire a suon di risultati l’assoluta eccellenza della scuola della ginnastica ritmica di casa nostra.
In questo senso, appunto, spiccano Capriolese e Viktoria, che hanno conquistato rispettivamente 33 (21 ori, 7 argenti e 5 bronzi) e 30 medaglie (19 ori, 7 argenti e 4 bronzi), ma un plauso più che meritato spetta pure a Nemesi Calcinato e al Giglio Villa Carcina.
La formazione calcinatese si è portata a casa 9 medaglie (4 d’oro, 1 d’argento e 4 di bronzo), mentre quella alle porte della Valtrompia ne ha vinte 5 (4 ori e un bronzo).
Le ginnaste bresciane non si sono distinte solo a suon di podi.
Sono infatti riuscite a conquistare pure diversi piazzamenti di prestigio nelle diverse categorie e specialità.
Un “bottino” più che eloquente e se a questo aspetto più strettamente agonistico aggiungiamo quello organizzativo, con le autorità, le atlete e tutte le società partecipanti che hanno promosso a pieni voti l’edizione del Campionato Nazionale di ginnastica ritmica che si è disputato al S. Filippo, possiamo comprendere perché parlare di Brescia come capitale di questa disciplina può essere considerato tutt’altro che esagerato.